mercoledì 31 agosto 2011

VISIONI FILMICHE [2]

Batman (1966)
Regia di Leslie H. Martinson

Il primo film sull' Uomo Pipistrello e sui super eroi in generale.
Girato nella pausa estiva tra la prima e la seconda serie TV (per capirci quella con le onomatopee quando scazzottavano ed i costumi eccentrici simili al fumetto).
Pellicola da ricordare innanzitutto per una serie di frasi e di situazioni che, viste oggi dopo la riscrittura da parte di Frank Miller (e amici), i due Batman di Burton e sopratutto quelli di Nolan, appaiono meravigliosamente ingenue e, a volte, al limite del ridicolo.

Nei soli primi dieci minuti di film si possono ammirare, nell'ordine:
la Bat-mobile, il Bat-cottero, la Bat-scala ed il Bat-spray repellente per pescecane.

E sempre nei primi dieci minuti è possibile sentire i seguenti dialoghi  
(almeno per quanto riguarda la versione doppiata in italiano):

"... il miliardario Brius Waine..." 
verrà chiamato così per tutto il film.

"... pile atomiche a potenza, turbine a velocità..." 
Robin a Batman prima di accendere la Bat-mobile.

"... super allarme..." Robin alla torre dell'aeroporto di Gotham.

"...Ah! Che sensazione di sicurezza vedere che ci sono loro lassù..." 
una coppia di anziani che vede in cielo Batman e Robin sul Bat-cottero.

“… molla Bat-scala…”  
Batman a Robin a bordo del Bat-cottero.

“… Bat-scala mollata…” 
Robin a Batman a bordo del Bat-cottero.

“Attento Batman, può essere una trappola!”
 “Non temere Robin, non mi concederò distrazioni. Ti saluto. Per un minuto.”
Dialogo tra Batman e Robin prima che l’uomo pipistrello si cali con la Bat-scala dal Bat-cottero.

“Santa salacca!”  
Robin impreca.

Il resto è ancora meglio!
Finale indimenticabile!

Facilmente reperibile sia con i canali legali che illegali.
Da vedere e da studiare assolutamente.
Fantastico!
Imprescindibile!

Guardalo!
Gli vorrai bene.

venerdì 26 agosto 2011

IL POTERE DELLE VIGNETTE

Vignetta di ALI FERZAT.
Disegnatore siriano a cui oggi, i servizi di sicurezza di Damasco, hanno spezzato le mani.
Un avvertimento, hanno detto.
Per altre informazioni e per vedere le altre vignette clikka QUI, QUI e QUI.

Come scriveva Vittorio Arrigoni....
RESTIAMO UMANI!

SOLO NEI MIGLIORI CINEMA!


Poster trovati in giro per la rete.

martedì 23 agosto 2011

RADIO SCRIBACCHIARE [4]

"Occhio per occhio" ed il mondo diventa cieco. (M.K.Gandhi)

 
Un combattente ucciso a Tripoli (Filippo Monforte/Afp)


 
War
Di Edwin Starr (1970)
Versione di Bruce Springsteen

Testo tradotto:
GUERRA 
Guerra 
A cosa serve?
Assolutamente a nulla
Guerra
A cosa serve?
Assolutamente a nulla
La guerra è qualcosa che io disprezzo
Poiché ciò significa devastazione di vite innocenti
Guerra significa lacrime di migliaia di occhi materni
Quando i loro figli se ne vanno via a combattere per offrire le loro vita

Guerra
A cosa serve?
Assolutamente a nulla
Dillo ancora
Guerra
A cosa serve?
Assolutamente a nulla

Guerra
Non è nulla di più che un crepacuore
Guerra
Amica solo ai becchini
La guerra è la nemica di tutta l'umanità
I pensieri sulla guerra fanno saltare il mio cervello
Passata di mano da generazione a generazione
Reclutamento distruzione
Chi vuole morire

La guerra ha fatto a pezzi i sogni di molti giovani uomini
Li ha resi impossibili amari e miserabili
La vita è troppo preziosa per poter combattere guerre ogni giorno
La guerra non può dare la vita può solo toglierla

Guerra
Non è nulla di più che un crepacuore
Guerra
Amica solo ai becchini
Pace amore e comprensione
Ci deve essere qualche posto per queste cose oggi
Dicono che dobbiamo combattere per difendere la nostra libertà
Ma, signore, ci può essere un modo migliore
Che sia meglio di
Guerra!

RADIO SCRIBACCHIARE [3]

Dedicata a tutti gli irlandesi ubriaconi, rissosi e poeti che passano da queste parti.
 



Dropkick Murphys
I'm Shipping Up To Boston (testo di Woody Guthrie)
Album: The Warrior's Code (2005)
Video: inserti tratti dal film "The Departed" (2006) di Martin Scorsese

venerdì 19 agosto 2011

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI [3]

Terzo attrezzo.


Il Santo degli Assassini (1996)
Magic Press (VERTIGO - DC COMICS)

Testi di  Garth Ennis  
Disegni di Steve Pugh & Carlos Ezquerra
Colori Pamela Rambo
Cover Glenn Fabry

Terzo speciale della serie a fumetti Preacher.

Dove viene narrata l’origine di uno dei personaggi più inquietanti, duri e spietati di sempre.
Storia forte, violenta, immediata e devastante come un colpo a bruciapelo o uno “shot” di torcibudella, con la stessa inquietante bellezza e profondità de Gli spietati di Eastwood o di Meridiano di Sangue di McCarthy.
Pistoleri, prostitute, cacciatori di scalpi, una famiglia distrutta, un odio inestinguibile, lupi affamati di carne umana, un uomo maledetto, villaggi abitati da bifolchi senza speranza, sparatorie, l’inferno, frustate, l’angelo della morte, satana e… il santo degli assassini!

Ora togliti quel ghigno da “sono tutte stronzate” e inizia a leggerlo.
Un giorno potresti aver bisogno di lui!

Nel caso tu non sapessi cos'è la CASSETTA DEGLI ATTREZZI vai al post omonimo numero 1.

giovedì 18 agosto 2011

FOTO CHE RACCONTANO [2]

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 No Photoshop No cut out

Perù 2009
In un piccolo paesino lungo la Panamericana (dove sono state scattate queste foto), grazie alle informazioni dateci dalla nostra amica Giovana, abbiamo conosciuto il nipote di una Bruja.
La potente fattucchiera si chiamava F. Castillo, morta all’età di 114 anni.
Il parente ci ha raccontato di uomini fatti impazzire con incantesimi, di cadaveri bruciati, di patti con il demonio e di un paio di cose che non possiamo raccontare.
L’abbiamo promesso.

Brujerìa peruana.
¡Cuidado! 


Licenza Creative Commons

martedì 16 agosto 2011

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI [2]

Secondo attrezzo.

L'Anno del Dragone (1985)
di Michael Cimino

Qui presentato in due bei poster.


Nel caso tu non sapessi cos'è la CASSETTA DEGLI ATTREZZI vai al post omonimo numero 1.

Se vuoi, parliamone! (del film)

lunedì 15 agosto 2011

RADIO SCRIBACCHIARE [2]

Dedicata a questa Italia che si sta rovinando da sola, a quelli che non se ne stanno nemmeno rendendo conto e a quelli che si stanno sbattendo perché si risalga con dignità.


Bruce Springsteen & The E Street Band
My City of Ruins
Album: The Rising (2002)
Video: Live in Barcelona (2003)

Testo Tradotto:

LA MIA CITTA' DI ROVINE
C'è un cerchio rosso sangue
Sulla fredda terra scura
E  la pioggia sta cadendo
Le porte della chiesa si aprono con un colpo
Posso sentire la musica dell'organo
Ma la congregazione se ne è andata

La mia città di rovine
La mia città di rovine

Ora i dolci veli della misericordia
Si muovono lentamente tra gli alberi della sera
Giovani uomini all'angolo
Come foglie sparse
Le finestre sono sbarrate
Le prostitute e i ladri
Mentre mio fratello è piegato sulle sue ginocchia

La mia città di rovine
La mia città di rovine

Forza risolleviamoci!
Forza risolleviamoci!

Ora c'è una lacrima sul cuscino
Tesoro, dove abbiamo dormito
E ti sei presa il mio cuore quando mi hai lasciato
Senza i tuoi dolci baci
La mia anima è persa, amico mio
Dimmi ora come farò a ricominciare ancora?

La mia città è in rovina
La mia città è in rovina

Ora con queste mani
Prego il Signore
Con queste mani
Dammi la forza Signore
Con queste mani
Dammi la fede Signore
Con queste mani
Prego il Signore
Con queste mani
Dammi la forza Signore
Con queste mani
Dammi la fede Signore
Con queste mani

Forza risolleviamoci!
Forza risolleviamoci!
Risolleviamoci!


BUON FERRAGOSTO A TUTTI! 

domenica 14 agosto 2011

RADIO SCRIBACCHIARE [1]

La musica giusta per la domenica giusta.


Huria Heep
Rainbow Demon
Album: Demons & Wizzards (1972)

sabato 13 agosto 2011

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI [1]

Con questo termine, rubato allo zio Stephen King, vorrei nominare una serie di post che utilizzerei per mettere in condivisione tutto ciò che, o almeno una parte di quello che, mi ispira e da cui imparo qualcosa di nuovo ogni volta.
Sono fonti a cui attingo per cercare di migliorarmi nella mia giovanissima professione (ha compiuto da poco i suoi primi cinque anni).

Partendo con il citare ed il ringraziare i miei insegnanti & maestri della SDF milanese (come viene scritto nelle introduzioni fighe dei libri: SAPETE CHI SIETE, SEMPRE E COMUNQUE... GRAZIE! GOD BLESS YOU!) senza i quali non avrei acquisito la giusta passione ed i giusti mezzi e non avrei nemmeno tentato di scrivere due righe (già che ci sono ringrazio anche gli altri autori con i quali ho lavorato e quelli con cui collaboro tutt’ora: sapete chi siete, etc etc…!), ecco in ordine rigorosamente casuale un po’ di libri, film, album musicali, opere teatrali, fumetti, illustrazioni e quant’altro.

Li conosci? Non li conosci? A te piace altro?
Come?! Non sei del giro fumettistico? Avrai pur letto, visto o ascoltato qualcosa che ti ha scosso, no?!

Scrivimi che ci attrezziamo la cassetta a vicenda!

Primo attrezzo.
Tutto Sergio Leone (tranne il "Colosso di Rodi" e "Sodoma e Gomorra")

Per un pugno di dollari (1964)


 Per qualche dollaro in più (1965)


Il buono il brutto e il cattivo (1966)


C'era una volta il west (1968) 


Giù la testa (1971)

 
C'era una volta in america (1984)

giovedì 11 agosto 2011

FOTO CHE RACCONTANO [1]


No Photoshop No cut out

India 2007
In attesa del passaggio di sua Santità il XIV Dalai Lama, vicino al Diskit Gompa Monastery, Nubra Valley, Ladakh.

Erano trent'anni che Sua Santità non valicava il Kardun-La (il passo carreggiabile più alto del mondo, 5600 mt) per visitare la valle, i suoi abitanti ed il monastero.

Il prezzo dell'esilio.

Ciac Sal!

Licenza Creative Commons

lunedì 8 agosto 2011

VISIONI FILMICHE [1]

Accade, a volte, di guardare un film solo perchè è semplicemente giunta l'ora di guardare quel film. Senza motivazioni particolari, senza premeditazione.
E' li, lo guardi.
A te è mai capitato? A me si, ieri sera.
Il cursore rettangolar-luminoso elettronico stava muovendosi nervosamente lungo una ricca lista filmica messa a disposizione da un mio amico, in verità aveva messo a disposizione anche la televisione (dove si stava procedendo alla ricerca della pellicola da vedere), la casa, il divano e il già citato telecomando.
Ad un certo punto il perimetro luccicante si è fermato su un titolo sconosciuto, evidenziandolo. L'amico che mi ospitava ha premuto OK e, obbediente, il cursore è sparito ed il film è iniziato.
Ci siam trovati davanti a questo:


Non sono un critico, solo un giovine appassionato, quindi prendi tutto con le appropriate pinze, e visto che è il primo post legato al cinema non mi sbilancio con fantastiche descrizioni, commenti sagaci, iperboliche similitudini con altri lungometraggi o rimandi colti.
Sono un po' timido, ok?
Un passo alla volta, anche perchè non è detto che ne sia capace o che ne abbia la competenza.
Comunque sarebbe bello se la discussione partisse da un tuo commento in risposta al mio post e poi vedere dove si arriva. 
Essù vienimi un po' incontro!
Per ora posso dirti che, se hai un'ora e mezza che ti avanza, ti consiglio questo film. 
Se ce l'hai allora preparati ad una vagonata di humor nero-nerissimo e ad una creatività anarchica sia nella regia (geniale! Tanto geniale che sembra quasi alla "cazzo di cane"...però di un cane che ha studiato parecchio) sia nella trama (colpi di scena sessuali -!!!-, un ricco bouquet di comprimari caratterizzati in modo semplice ma molto efficace, una storia tanto incredibile da avere comunque un retrogusto di neorealismo -sotto mescalina-) che nei dialoghi (scarni e affilati).
Non male per un film francese scoperto per caso!  
 
di Benoît Delépine e Gustave de Kervern
Francia (2008)

Attendo un tuo commento, se vuoi scrivermi.

Come?!...L'hai già visto?! Tanto meglio, parliamone!
Altrimenti...Buona visione!
 

domenica 7 agosto 2011

IL PRIMO POST

Un po' per rompere il ghiaccio.
Un po' per accompagnare la navigazione tra le varie cartelle. 
(se vuoi musica e cartelle insieme... le cartelle le devi aprire a parte)
Un po' perchè mi sembra un buon inizio...


BENVENUTO!